Progettare interventi di ripristino e sostituzione di barriere antirumore danneggiate a seguito di incendi. È un’attività svolta da PAT PROGETTAZIONE AMBIENTE TECNOLOGIE che possiamo esemplificare riportando due casi riguardanti la rete autostradale nazionale: l’Autostrada A1 Milano-Napoli (rampa di svincolo con il GRA di Roma) e l’Autostrada A12 Roma-Civitavecchia, in prossimità di Santa Marinella (Roma), arterie entrambe gestite da Autostrade per l’Italia.
La progettazione si è concentrata, in particolare, sulle attività di ripristino, valutando le possibilità di riparazione e recupero (o meno) di determinati elementi della struttura danneggiata, nonché su quelle di rimozione degli elementi strutturali danneggiati, dai montanti ai plinti di fondazione fessurati. I primi sono stati sostituiti prevedendo l’inghisaggio di tasselli chimici per l’ancoraggio delle piaste di base, mentre per i secondi è stato necessario prevedere interventi di cerchiaggio.
Una riflessione generale – una lesson learned – che accompagna interventi di questo genere riguarda quindi l’esigenza di un’attenzione sempre maggiore agli aspetti di manutenzione del verde proprio in contesti peculiari, seppure di non facile accessibilità, come le aree a tergo delle barriere antirumore. Un’attenzione che deve coinvolgere progettazione, esecuzione e naturalmente gestione, che insieme devono ricercare costantemente metodologie organizzative e soluzioni tecnologiche ad hoc che facilitano la manutenzione e, grazie ad essa, favoriscano la tutela di territorio e dotazioni infrastrutturali.
Svincolo A1-GRA
Nel primo caso la progettazione esecutiva ha riguardato il ripristino e la sostituzione di 54 moduli barriere antirumore danneggiate da incendi tra il km20+058 e il km 20+220 della rampa tra Autosole e Grande Raccordo Anulare in direzione Napoli.
I ripristini, dettati da precise scelte progettuali, hanno riguardato, in particolare, le fondazioni delle barriere antirumore: i tirafondi ammalorati sono stati tagliati, mentre i nuovi montanti, prevista nel tratto in cui i pannelli in PMMA sono risultati completamente distrutti, come anticipato sono stati inghisati alla preesistente fondazione tramite tasselli chimici.
I pannelli trasparenti in PMMA, distrutti oppure deformati, e i pannelli di pulizia in alluminio sono stati quindi interamente sostituiti.
A12 a Santa Marinella
Dalla rampa di svincolo a una carreggiata autostradale, quella dell’A12 Roma-Civitavecchia, tra il km 44+038 e il km 47+609 (Comune di Santa Marinella), infrastruttura anch’essa contraddistinta dalla necessità di ripristino di barriere antirumore a seguito di incendi.
Le fondazioni delle barriere antirumore su plinto nei tratti in rilevato, sono state sottoposte a una sorta di “intervento conservativo” basato su un approccio progettuale di tipo “sartoriale” che ha lavorato sui singoli casi caratterizzati da calcestruzzo danneggiato, effettuando per esempio interventi di cerchiaggio. Come sull’A1 i tirafondi ammalorati sono stati tagliati, mentre i nuovi montanti stati inghisati alla preesistente fondazione tramite tasselli chimici.
Le pannellature opache in legno e trasparenti in PMMA, andate completamente distrutte, sono state completamente sostituite. Stessa opzione per i montanti, che hanno subito deformazioni a causa del calore.