BARRIERE ANTIRUMORE
In materia di barriere antirumore, una delle attività fondamentali svolta dagli specialisti di PAT PROGETTAZIONE AMBIENTE TECNOLOGIE riguarda la progettazione esecutiva, fase che recepisce tutte le indicazioni emerse dallo studio acustico e architettonico e le “considera” secondo i cosiddetti carichi di progetto, occupandosi nello specifico di:
- Dimensionamento delle strutture, sia di fondazione che in elevazione;
- Dimensionamento dei pannelli;
- Dimensionamento dei collegamenti (bulloneria, piastre, ecc.) e degli ancoraggi (tirafondi, tasselli chimici, ecc.);
- Durabilità, sia determinata dalle protezioni e dai materiali scelti, sia sulla base dello studio dei particolari di dettaglio.
Nella progettazione di una barriera antirumore, oltre ai carichi previsti dalle normative sulle costruzioni in genere, risulta spesso determinante anche il carico-vento, considerato sia come pressione cinetica causata dal vento insistente nella zona di installazione, sia come sovra-pressione indotta dal passaggio dei veicoli.
Riassumendo, i fattori determinanti e peculiari nella progettazione di barriere antirumore risultano dunque essere:
- La pressione cinetica dovuta al vento;
- La sovra-pressione indotta dal traffico stradale;
- La sovra-pressione indotta dal traffico ferroviario.
In ambito stradale, una barriera antirumore può essere anche considerata, a tutti gli effetti, un ostacolo posto a bordo carreggiata, fattore che induce la progettazione a prevedere adeguate misura di tutela della sicurezza degli utenti della strada che, nel caso di veicoli in svio, può essere garantita in tre modi:
- Mantenere la barriera in una posizione non pericolosa rispetto all’asse viario, sia come distanza sia come quota;
- Proteggere la barriera attraverso l’introduzione di un sistema di sicurezza stradale certificato (per esempio barriera stradale di sicurezza metallica o New Jersey in calcestruzzo), garantendo un’adeguata distanza tra i due sistemi (rumore e sicurezza);
- Certificare la barriera stessa come sistema di sicurezza, sottoponendola alle prove su scala reale previste dalle norme comunitarie.