Un progetto di protezione infrastrutturale, con miglioramento della sicurezza in prossimità di un’importante linea ferroviaria, a forte valenza ecosostenibile. È quello sviluppato, nella forma della progettazione definitiva ed esecutiva, da PAT PROGETTAZIONE AMBIENTE TERRITORIO, nelle Marche, per l’esattezza tra i Comuni di Porto Recanati e Potenza Picena, in un’area a ridosso della Strada Statale 16 attigua alla linea ferroviaria Bologna-Bari.
Il progetto è finalizzato al rifacimento della recinzione in un tratto di confine tra il Camping Regina e la ferrovia: una delle condizioni poste da RFI al gestore della struttura turistica (Attaccalite R. & m.) per poter realizzare una tettoia in legno, posta a una distanza di circa 5 m dalle rotaie.
La soluzione progettuale, nello specifico, si è tradotta in una recinzione dotata di moduli fotovoltaici integrati a pannelli fonoisolanti di altezza pari a 3 m, ancorata a un muro in calcestruzzo armato di altezza pari a 1 m fuori terra, interrotta solo in corrispondenza dei sottopassaggi pedonali. I tratti interessati alla realizzazione della recinzione “acustica-fotovoltaica” sono:
• Tratto A, dal km 235+225,70 al km 235+446,70, lungo 221 m (Comune di Porto Recanati e Comune di Potenza Picena);
• Tratto B, dal km 235+466,20 al km 235+578,40, lungo 112,20 m (Comune di Potenza Picena).
Per quanto riguarda la posa in opera con PAT, nell’occasione, ha collaborato Etway Srl, con sede a Trento, che ha sviluppato il pannello SSP Sound Solar Panel, dalla duplice funzione acustica e fotovoltaica. La soluzione è costituita da tre elementi integrati: componenti di carpenteria metallica (parte strutturale del pannello), elementi fonoassorbenti composti da 2 materassini in lana minerale e moduli fotovoltaici.
L’angolo fisso di inclinazione (33°) del pannello SSP garantisce la massima produzione di energia elettrica e allo stesso tempo evita l’ombreggiamento sul pannello sottostante. I pannelli hanno una potenza per modulo pari a 180 Wp. Per quanto riguarda assorbimento e isolamento acustico, il pannello appartiene invece alla classe A4 per fonoassorbimento (UNI EN 1793-1) e alla classe B3 per fonoisolamento (UNI EN 1793-2).
Il progetto ha previsto l’alloggiamento dei pannelli tra montanti HEA 180 in acciaio, disposti a un interasse pari a 3,40 m. La tamponatura tra i montanti è realizzata per i primi 50 cm con un pannello in rete elettrosaldata, sopra il quale sono collocati i pannelli integrati per un’altezza di 2,50 m. Sono stati infine previsti anche il posizionamento di una griglia, per evitare l’accesso alla sede ferroviaria, e un sistema di smaltimento delle acque meteoriche.
