Mitigazione in Abruzzo

Tra le attività di PAT Progettazione Ambiente Tecnologie in ambito ferroviario, merita di essere sottolineata quella riguardante la progettazione esecutiva di una serie di interventi di risanamento acustico relativi a un tratto della linea RFI (Rete Ferroviaria Italiana) Bologna-Lecce in prossimità del Comune di Montesilvano, in provincia di Pescara.

PAT, nello specifico, si è occupata dell’aggiornamento del Progetto Definitivo, di cui sono state risolte alcune criticità e recepiti i pareri e le prescrizioni degli enti, dal MIBAC all’amministrazione comunale di Montesilvano, di natura prevalentemente paesaggistica.

In sintesi, il Progetto Definitivo definiva due aree di intervento, lungo il binario Sud e lungo il binario Nord, per un totale di circa 4.500 m di barriere antirumore, in un contesto “di stazione” caratterizzato dalla presenza di diversi tratti in rilevato su muri, nonché di un numero considerevole di cavalcavia. Questa fase progettuale prevedeva l’installazione di tre tipologie di barriere: standard HS/RFI, standard HS/RF rettificata e metallica leggera.

Tra le novità introdotte dal Progetto Esecutivo anche a recepimento delle indicazioni degli enti, vanno quindi menzionate le pannellature trasparenti, previste per un tratto specifico di area vincolata, in corrispondenza degli scavalchi e, per ragioni di omogeneità e integrazione paesaggistica, nei punti in cui gli edifici fossero distanti 15 m o meno dalle stesse barriere antirumore.

Il Progetto Esecutivo, per ragioni di semplificazione, ha poi ridotto i tipologici di barriere da tre a due: le barriere CIR HS al posto di quelle HS/RFI, con cui presenta sostanziali analogie, e le barriere metalliche leggere.

Il primo tipo si compone di una base prefabbricata in calcestruzzo armato, montanti metallici e pannelli fonoassorbenti opachi oppure trasparenti. Il secondo, invece, previsto in quei tratti in cui lo spazio a disposizione non avesse consentito l’inserimento della barriera CIR HS – inclinata o rettificata – presenta una struttura costituita da profilati in acciaio zincato montati su travi di scavalco o muri di altezza pari almeno a 2 m. Anche le barriere metalliche leggere sono state adottate nelle due versioni, inclinate o rettificate a seconda delle esigenze di inserimento.

Tra le peculiarità del progetto, anche la presenza di travi di scavalco in acciaio (in numero di 15) e calcestruzzo (in numero di 5), funzionali a risolvere le interferenze tra le opere d’arte presenti e le barriere. I pannelli, infine, sono stati progettati in acciaio Inox, calcestruzzo e vetro.